Aggiornamento dei Doni per i bambini Kosovari

Grazie a tutti per il grande supporto dimostrato all’iniziativa che ricorre ogni anno per i bambini Kosovari!

Grazie anche alla collaborazione con il Conad di Via Cesare Battisti di Terni, sono stati raccolti 233kg di beni per un valore di circa 5000€. I doni sono sia prodotti per l’igiene dei bambini, oggetti di cancelleria, indumenti e giocattoli.

A breve, il contingente dell’esercito italiano effettuerà il ritiro dei beni per trasportarli in Kosovo avviando così la distribuzione. Grazie a tutti i nostri partner e a tutti i sostenitori che hanno deciso di dare un contributo significativo alla popolazione in situazione di difficoltà del Kosovo.

Grazie ancora a tutti! Grazie a tutti i nostri volontari e a tutto lo staff dell’associazione che ha realizzato l’iniziativa e il packaging dei beni!

Rimanete sempre aggiornati sulle attività dell’associazione tramite il pulsante sotto! Uniti possiamo!

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Pubblicato l’annuario 2023

Online da oggi l’annuario 2023!

Come ogni anno, dal 2022, viene redatto un documento che riassume le attività e l’andamento dell’associazione nell’anno solare passato al fine di aggiornare tutti i soci e sostenitori di “Don Sandro e Vanda Sciaboletta” A.P.S.

Grazie a tutti per il sostegno dimostrato nel 2023! continuate a seguirci e a supportarci!

Nasce Lumi Online Journal: l’iniziativa che unisce giovani e cultura

L’iniziativa, nata su spunto di Angelica Irene Giordano, Consigliere di Consiglio Direttivo dell’associazione; con il supporto di Tiziano D’Amico e Nicolò Loreti, vede il coinvolgimento di una pluralità di professionisti under 30. La redazione, iniziativa dell’associazione “Don Sandro e Vanda Sciaboletta” – A.P.S., è espressione di una gioventù legata indissolubilmente al concetto più ampio di scienza e cultura.

Lumi Online Journal è un editoriale online no-profit consultabile gratuitamente sul proprio sito web, raggiungibile dal sito della nostra associazione, o tramite questo pulsante:

Gli articoli vengono pubblicati con cadenza settimanale e gli autori, esperti di settori più disparati, sono in attesa di ulteriori spunti o collaborazioni. Lumi è un’iniziativa di tutti!

Subito a seguire trovate la presentazione della Redazione, continuate a seguirci per rimanere sempre aggiornati!


Benvenuti nel nostro piccolo spazio digitale, dove giovani menti appassionate dei più disparati argomenti convergono per dar vita a un sito unico nel suo genere. Il nostro giornale – Lumi Online Journal – nasce dalla voglia di raccontare le nostre conoscenze decidendo di mantenere una linea libera, apolitica e aconfessionale.

Siamo un gruppo dinamico, giovane, ognuno esperto del proprio campo. Determinati a condividere le nostre conoscenze e passioni con chiunque abbia interesse in questi argomenti. Dalla tecnologia alle tendenze culturali, ogni articolo è frutto della nostra competenza e passione. Esploriamo l’attualità con occhi critici, sveliamo le profondità della storia, celebriamo la diversità artistica e sociale e viviamo l’emozione dello sport. Queste sono le categorie da cui partiremo: 

–        Attualità & Sociale

–        Sport & Salute

–        Storia & Archeologia

–        Arti e Cultura 

Sperando di mettere a vostra disposizione sempre più sapere, sappiate che nel cuore della nostra missione c’è l’impegno per l’eccellenza e l’innovazione. Noi siamo pronti a offrire contenuti freschi, autentici e informativi per ogni categoria. Voi siate pronti a immergervi in questa nuova esperienza digitale, plasmata dalla visione e dalla professionalità della nostra giovane squadra. Saremo felici di condividere ogni nostra più piccola conoscenza con chi vorrà conoscerci. 

– La redazione di Lumi Online Journal

Doni di Natale per i bambini del Kosovo 2023

Anche quest’anno l’associazione ha avviato l’iniziativa benefica di consegna di doni per i bambini in situazione di difficoltà del Kosovo. Per questa edizione, grazie alla collaborazione del KFOR, il contingente italiano presente in Kosovo, e la Croce Rossa è possibile ampliare l’azione a molti più bambini.

Con il supporto di Anspi (Santa Maria Regina di Terni) e Conad, stiamo raccogliendo in diverse zone beni e donazioni. Il 25 Novembre saremo al Conad in Via Cesare Battisti 153 a Terni per raccogliere la spesa dei clienti e chiunque vorrà manifestare il proprio sostegno per l’iniziativa.

Abbiamo istituito dei punti di raccolta anche a Roma nel Municipio VI e XIII, ma per qualunque esigenza non esitate a contattarci tramite mail a: comedonsandroevanda@gmail.com

I beni utili per i bambini che stiamo aiutando sono:

  • Prodotti per l’igiene 0-6 anni
  • Giocattoli per bambini fino ai 10 anni
  • Abbigliamento 0-14 anni
  • Cancelleria e materiale scolastico

Si prega di consegnare beni nuovi o inutilizzati.

Il termine ultimo per la raccolta è il primo Dicembre, insieme possiamo fare la differenza, vi aspettiamo!

Donati fondi per il Terremoto in Marocco

Il Presidente dell’Associazione, con provvedimento d’urgenza, ha stanziato 500€ da donare alla Caritas Italiana per il sostegno della popolazione del Marocco, vittima del tremendo terremoto 7.0 di magnitudo che ha causato più di duemila morti a inizio settembre.

Sentito informalmente i membri di Consiglio Direttivo, tutti favorevoli, si è proceduto all’effettuazione della donazione, che, come da procedura, verrà ratificata alla prossima riunione.

Grazie al “fare rete” delle associazioni Italiane, e punto fondamentale della mission dell’associazione di Promozione Sociale “Don Sandro e Vanda Sciaboletta”, è possibile contribuire attivamente nel sostegno delle popolazioni in situazioni drammatiche come la guerra in Ucraina, l’alluvione in Emilia-Romagna ed oggi il terremoto in Marocco.

Grazie a tutti per il sostegno e continuate a seguirci!

Iscritti al Registro Unico Nazionale del Terzo Settore (RUNTS)

Durante la pausa estiva, l’Associazione di Promozione Sociale “Don Sandro e Vanda Sciaboletta” si è ufficialmente iscritta al RUNTS!

Grazie a questo riconoscimento nazionale, lo stato certifica lo standard di qualità per gli enti del terzo settore i quali vengono messi in condizione di avere agevolazioni, maggiore accesso a bandi pubblici e privati, il 5 per mille e molti altri benefici diretti ed indiretti.

Questo è un traguardo importante per l’associazione tutta che ne vede riconosciuta la qualità dell’operato, la democraticità della struttura e gli scopi prosociali.

Ad oggi sono già stati raggiunti 4 obiettivi su 7 del piano strategico annuale. A breve saranno pubblicati aggiornamenti sulle attività di fine anno solare 2023!

Grazie a tutti per il supporto e continuate a seguirci!

Concerto di presentazione del libro “Tasselli di Famiglia”: un’emozionante ricostruzione di vite e amore verso il prossimo.

Terni, 30 giugno 2023 – L’associazione di promozione sociale Don Sandro e Vanda Sciaboletta è lieta di annunciare la presentazione della monografia “Tasselli di Famiglia”. La serata verrà accompagnata dal concerto del Coro polifonico “S. Francesco D’Assisi” di Terni. L’evento si terrà presso la suggestiva Chiesa di San Francesco a Terni il giorno 30 giugno alle ore 21.00.

Tasselli di Famiglia” è un’opera letteraria che narra la straordinaria vita di due persone, Don Sandro e Vanda Sciaboletta, due fratelli a cui l’associazione ha dedicato le proprie opere e che hanno insegnato ad amare e ad aiutare gli altri indistintamente, sia in Italia che in Kosovo, durante la drammatica guerra di fine Anni ‘90. Nelle pagine di questa commovente ricostruzione, gli autori delineano una storia intima e universale che affronta temi quali la famiglia, la fede e la forza interiore, attraverso le parole di chi ha avuto la fortuna di conoscere i fratelli Sciaboletta.

L’evento si svolgerà con il patrocinio della Diocesi Terni- Narni -Amelia. 

L’evento sarà aperto al pubblico e la copia cartacea del libro verrà distribuita gratuitamente.

Dettagli dell’evento:

Titolo: Presentazione del libro “Tasselli di Famiglia” e spettacolo musicale del Coro polifonico “S. Francesco D’Assisi” di Terni.

Data: 30 giugno 2023

Ora: 21.00

Luogo: Chiesa di San Francesco D’Assisi, Piazza San Francesco 1, Terni

Donati fondi per l’emergenza in Emilia-Romagna

Il Consiglio Direttivo, con delibera del 22 Maggio 2023, ha donato 500€ per aiutare la Croce Rossa Italiana ad aiutare la popolazione in questo momento di forte disagio.

Anche se nel nostro piccolo, siamo sicuri che tutti insieme possiamo fare la differenza! Continuiamo a donare!

Per tutti coloro che sono interessati a supportare o scoprire le operazioni umanitarie in Emilia-Romagna della Croce Rossa Italiana visitate il link: https://cri.it/alluvione-emiliaromagna/

Contest “Green” e “Il mio futuro”. A breve la possibilità per gli studenti di parteciparvi

Mancano pochi giorni all’apertura dei due contest organizzati dall’associazione “Don Sandro e Vanda Sciaboletta” per le scuole del territorio ternano. I due progetti viaggeranno in parallelo e saranno presentati e realizzati dai giovani membri dell’organizzazione, con l’aiuto dell’associazione culturale “Finali Alternativi”.

“Il progetto – secondo le parole degli organizzatori – si pone come strumento utile a garantire un processo di crescendo armonico in ambito formativo e lavorativo per la popolazione che frequenta il quarto e quinto anno di scuola superiore. Nello specifico le attività somministrate mirano a gettare basi solide per una scelta consapevole del percorso di vita post-scolare. […] Il progetto utilizzerà in primo luogo strategie di autoapprendimento trainate da un propositivo spirito competitivo in affiancamento con un supporto tecnico personale. In secondo luogo, il progetto fornirà strumenti, tramite modalità accattivanti e originali, per conoscere meglio il settore digitale e audiovisivo, il quale rappresenta un importante possibilità professionale futura”. L’iniziativa si suddivide in due distinti contest per le scuole di grande attualità per gli adolescenti che stanno per immettersi nel mondo “adulto”. Dal 24 aprile si apre la possibilità di partecipare ai contest “Green” e “Il mio futuro”. La scadenza dei due bandi è fissata per entrambi al 23 maggio 2023.

CONTEST GREEN

“Vi chiediamo di dirci come percepite la tematica ambientale tramite la realizzazione di un post per i social network. Mostrateci come sapete analizzare la tematica e come riuscite a renderla graficamente bella e accattivante parlandone come solo voi sapete fare”.

Il Contest “Green” si pone come competizione sull’argomento più rilevante del terzo millennio: la sostenibilità ambientale. Non è mistero per nessuno la gravissima crisi ambientale in cui sta versando il Pianeta in questi ultimi decenni. Le grandi sfide del Secolo sono quelle in cui gli esseri umani dovranno essere capaci d’integrarsi con la natura. Per questo il focus degli studi più importanti sono quelli sulla sostenibilità, sull’economia circolare e sulla riqualificazione ambientale.

La vittoria del contest permetterà ai primi classificati di vincere due strumenti utilissimi nella vita di tutti i giorni, realizzati da due aziende attente al proprio impatto ambientale: le cuffie AirPods della marca Apple e il thermos della Nespresso.

Per ulteriori informazioni e indicazioni: https://versofuturo.wordpress.com/contest/

CONTEST IL MIO FUTURO

“Cosa pensate del vostro futuro? Come vi immaginate? Realizzate per noi un piccolo testo con un’immagine sul tema che per voi è significativa. Vogliamo vedere con i vostri occhi cosa sognate per il futuro”.

Il contest “Il mio futuro” si pone il compito di far ragionare i giovani su quello che si aspettano sarà il proprio futuro e quello dei coetanei. Dopo il diploma cosa vedono questi ragazzi? Cosa vorrebbero diventare? Il contest non verrà vinto da chi sottoporrà ai giudici il miglior testo di prosa, ma da chi sarà capace di trasmettere nel miglior modo sensazioni, emozioni, ansie e speranze sul futuro. La propria immaginazione è l’unico limite.

I meritevoli vincitori avranno diritto a dei premi che ci si augura potranno essere di supporto nel loro avvenire. Nello specifico ad essere contesi saranno il Kindle 2022 per leggere libri o testi universitari e le Powerbank Duracell per ricaricare i propri dispositivi elettronici.

Per ulteriori informazioni e indicazioni: https://versofuturo.wordpress.com/contest-il-mio-futuro/

(Angelica Irene Giordano)

Io e Don Sandro: l’intervista ad Angelo Tramontana, da sempre vicino al Sacerdote ternano

Erano gli anni ’70 quando l’allora undicenne Angelo Tramontana – socio fondatore dell’Associazione Don Sandro e Vanda Sciaboletta – conobbe per la prima volta don Sandro. “Da Narni, ci spostammo a Terni e venimmo ad abitare in una casetta vicino la Chiesa Santa Maria Regina”. Era lì che officiava don Sandro.

A Narni Angelo era chierichetto e una vita, anche se giovane, già ce l’aveva. A Terni invece non conosceva ancora nessuno, ma dopo una passeggiata con il padre, vide per la prima volta quella Chiesa che rimase una costante per tutta la sua vita. “Quel giorno passammo davanti a quella Chiesa che tutto sommato mi sembrava anche abbastanza brutta, però per qualche motivo difficile da spiegare, ebbi una curiosità che mi spinse ad entrare”. All’epoca era presente un altro sacerdote molto anziano, ma pochissimo tempo dopo arrivò Don Sandro a presiedere quella Chiesa. L’incontro fra i due venne favorito grazie al padre di Angelo; “chiese se potessi occuparmi di qualcosa durante la messa, avendo io una precedente esperienza a Narni. Don Sandro con il suo modo di fare, che all’epoca ancora non conoscevo ma che rimase perpetuo in tutta la sua vita, mi sorrise a tutta bocca, dicendomi d’iniziare già dalla settimana successiva. Da subito mi ero accorto che non era il classico sacerdote, quello che incuteva soggezione, ma era anzi sempre cordiale e mi accolse subito a braccia aperte. Si accorse in un attimo della mia timidezza e mi aiutò ad affrontarla. Mi accettò così com’ero”. Gli anni passarono, Angelo rimase al fianco del sacerdote in tutti i cambiamenti delle loro quotidianità che si succederono in quegli anni.

Nella Chiesa di Santa Maria Regina si seguivano modi più moderni per avvicinare i giovani alla messa. Meno latino e più musica elettronica. Una formula che effettivamente funzionò: “più che utilizzare i dettami delle messe in modo rigido e farli poi seguire, ha sempre cercato di adattarli ai fedeli. Ne ha unite tante, di persone. Molte nemmeno della stessa religione. Tutti volevano sentire il suo personale commento al Vangelo. La Chiesa spesso era talmente gremita che bisognava aprire i portoni per far sentire la messa”.

Un’amicizia, questa, che durò per oltre cinquant’anni e che era presente in ogni momento importante delle loro vite. “Don Sandro mi ha sposato. Mia moglie all’epoca era una ritardataria cronica, don Sandro per scherzare – era sempre stato una personalità giocosa – ha detto che avrebbe iniziato la funzione senza di lei”. Consigli di vita, di scuola, di lavoro. Angelo aveva sempre qualcuno con cui confidarsi. “In adolescenza mi servivano aiuti a livello scolastico, sulle ragazze e sui momenti duri della mia vita. La mia famiglia era presente, ma la vera formazione cristiana me l’ha fornita don Sandro. E non ci siamo mai messi a tavolino per parlarne, è stato lui il mio esempio quotidiano. Ho capito proprio con lui il significato di amare ogni persona. Ci ha insegnato a parlarci tanto fra noi fedeli e a seguire gli esempi più semplici e puri di San francesco”. Uomo, don Sandro, capace di stare un passo indietro agli altri perché non voleva esporsi. Cercava di far brillare gli altri. “Io dico che è una grandissima persona, come ancora ci fosse. In questo momento in cui stiamo facendo l’intervista mi trovo in una stanza che mi scatena molte emozioni. È per me piena di tanti ricordi bellissimi. È qui che preparavamo insieme gli eventi e gli aiuti ai parrocchiani durante le festività”.

L’associazione è invece – purtroppo – nata dopo la morte di don Sandro nel 2021, avvenuta per il Covid-19. “Sempre circondato da persone, è morto solo in ospedale. Era il periodo più buio della Pandemia, quello in cui c’erano tante morti. Ma credevamo che con una cura sarebbe tornato da noi”.

L’associazione è stata fondata nel modo in cui tutto quello che don Sandro ha fatto in vita, nella sua sostanza, non venisse disperso. “Doveva esserci un segno concreto per continuare e ricordare quello che aveva fatto”.

“Nell’associazione – continua Angelo – c’è moltissima burocrazia. non me aspettavo. Una cosa molto lontana da don Sandro. Lui era sbrigativo e faceva molti fatti”. Inizialmente, don Sandro aveva creato una rete di aiuti umanitari per le famiglie in Kosovo. Povertà, malattie, mancanza di futuro, lui si occupava di tutto. “Si è legato a tale azione prima del Duemila. All’inizio questa cosa non mi andava bene: abbiamo tanti poveri qui nella parrocchia, nella città, nella Nazione. Perché arrivare fino in Kosovo? Don Sandro non mi ha convinto, non mi ha coinvolto nell’azione verso il Kosovo, non mi ha costretto. Ma mi raccontava ogni giorno tutto quello che avveniva e come avveniva, invogliandomi ad aiutare gli altri, da buon cristiano. Don Sandro non ha mai preso neanche in considerazione che molti kossovari fossero musulmani. Chi voleva, seguiva le messe di don Sandro che andavano oltre ogni religione”. Il credo dell’amore supera tutto.

 Adesso l’associazione ha preso a cuore sia problematiche nazionali che internazionali, mantenendo i contatti storici con il Kosovo, ma operando anche in Africa. “In questi ultimi anni le cose sono cambiate, ma bisogna immagazzinare quello che abbiamo ricevuto e riportarlo in modo nuovo. Il mondo è cambiato, bisogna adattarsi alle novità”. L’associazione è stata una cosa bellissima, l’idea è venuta a Paolo e Nicolò – nipote di don Sandro e Presidente dell’associazione, amico fraterno di Angelo e al giovanissimo Vicepresidente – ed io sono stato felicissimo che abbiano pensato subito a me. La prima emozione è stata quando Paolo me l’ha detto, lo ricordo ancora, subito dopo la messa domenicale della mattina. Il nipote Paolo è molto simile a don Sandro, non nel carattere, ma nella sua essenza, nella sua bontà. Loro dicono le stesse cose. Sì, sono formulate in maniera diversa, ma sono le stesse. E anche a me dicono che comunico come don Sandro e sono molto fiero e commosso da questo fatto. Sono cresciuto con la mia famiglia, ma soprattutto con don Sandro. Quando è morto la gente veniva e mi faceva le condoglianze, come fossi un secondo nipote. In quel momento è come se fosse morto nuovamente mio padre”.

Il desiderio di Angelo per l’associazione è solo uno: “avrei un sogno nel cassetto, piano piano si sta sviluppando, ma so che è complicato. Per me, l’associazione potrebbe avere una migliore visione a livello locale, il territorio è quello che dà la risposta più immediata. Don Sandro ha vissuto sempre qui. L’associazione insieme alla parrocchia deve essere il migliore strumento per ricordare don Sandro e Vanda come esempio per tutti. E noi so che lo stiamo facendo. L’associazione è piccola, ma ci stiamo dando tanto da fare. Vorrei che l’associazione abbia sempre presente il motto di don Sandro ‘ama sempre il prossimo tuo come te stesso’”.

(Angelica Irene Giordano)